Brevetto di pilota per aereo privato: come fare per conseguirlo
Quello di pilotare un aereo è spesso il sogno di molti bambini. Infatti in mezzo a chi desidera diventare veterinario, pasticcere o pilota di Formula 1, vi è anche qualcuno che da grande si immagina a solcare i cieli di tutto il mondo.
Crescendo però, le priorità della vita portano nella maggior parte dei casi a spegnere questa ambizione, così chi sognava di diventare pilota di aerei finisce per svolgere professioni meno entusiasmanti e soprattutto che richiedono i piedi per terra.
E se invece non fosse necessario rinunciare al piacere di volare, pur svolgendo un altro mestiere? È possibile conciliare la passione del volo con un qualsiasi altro lavoro? Assolutamente sì, basta conseguire il brevetto di pilota privato per praticare l’attività a scopo ricreativo.
In questo articolo allora vediamo com’è possibile trasformare questo sogno in un obiettivo concreto e raggiungerlo seguendo alcuni semplici step.
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Brevetto o licenza di pilota aereo privato PPL
Prima di spiegare come si prende la qualifica per diventare pilota di aereo privato, è importante sottolineare che il termine brevetto non è più usato per indicare l’attestato che porterà a essere dei veri e propri piloti. Ad oggi, infatti, si parla di una vera e propria licenza e nello specifico, della PPL o Private Pilot License.
Questa tipologia di licenza permette di pilotare diversi modelli di velivoli per puro interesse personale, senza poterne quindi ricavare alcun tipo di vantaggio economico.
Quest’ultimo aspetto, però, non dovrebbe essere considerato come un limite. Il cosiddetto brevetto da pilota di aereo privato, infatti, costituisce il primo step per poter intraprendere un percorso di formazione anche più lungo e impegnativo, qualora lo si desideri.
Di conseguenza, se durante il percorso per ottenere la PPL (o subito dopo averla ottenuta) ci si dovesse rendere conto che quella del pilota è la carriera dei propri sogni, sarà possibile conseguire altre licenze che abilitino al volo per scopo remunerativo, come la CPL e l’ATPL.
Queste ultime sono le licenze che consentono di diventare rispettivamente pilota di aereo commerciale e di linea.
L’ottenimento della licenza per diventare pilota di aereo privato può essere considerato, dunque, il primo step indispensabile per chiunque intenda imparare a pilotare un velivolo, a prescindere che si voglia farlo per diletto o per lavoro.
Vediamo allora come fare per ottenere l’agognata licenza PPL e diventare un pilota di aereo privato.
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Brevetto per pilota di aereo privato: come ottenere la licenza
Per ottenere la Private Pilot License è necessario seguire degli appositi corsi di formazione organizzati da scuole di volo autorizzate e riconosciute dall’ENAC, come la nostra Urbe Aero.
Da anni, infatti, ci occupiamo della formazione di nuove generazioni di piloti, riuscendo sempre a garantire un’elevata qualità di addestramento in tutti i nostri percorsi.
Per poter accedere ai corsi, però, sarà necessario essere in possesso di alcuni requisiti fondamentali. In primo luogo, c’è da sapere che non esistono particolari limiti di età per poter accedere al percorso di formazione, ma si dovranno avere almeno 17 anni per sostenere gli esami a fine percorso.
Unitamente a ciò, è necessario dimostrare di possedere i requisiti di idoneità psicofisica per frequentare il corso. Tale documento è rilasciato da un medico legale appartenente all’Aeronautica Militare previo superamento di alcuni test clinici da parte del candidato.
Ci si riferisce, in particolare, a visite mediche generiche, come analisi del sangue, ma anche a visite più specialistiche come la visita oculistica, spirometrica, cardiologica e così via.
Una volta ottenuto il certificato, si dovrà procedere con la scelta della scuola di volo che maggiormente incontra le proprie esigenze. Nella valutazione sarà, comunque, fondamentale prestare particolare attenzione alla qualità della formazione offerta, sia in termini pratici che teorici, e alla strumentazione disponibile per la pratica di volo.
Il corso per ottenere la licenza PPL erogato da noi di Urbe Aero è composto da una parte teorica della durata di circa 100 ore, durante le quali verranno approfondite tutte le nozioni fondamentali del volo.
Si tratteranno argomenti come meteorologia, la regolamentazione aeronautica e, ovviamente, i principi del volo con relative procedure operative.
La parte pratica, invece, conta circa 45 ore di volo, delle quali almeno 10 verranno svolte come unico pilota a bordo, sotto la supervisione di un istruttore da terra. Tenendo conto dell’ammontare totale del monte ore previsto dal corso, quest’ultimo dovrebbe durare non più di sei mesi.
Una volta ultimato il percorso, si potrà procedere con l’iscrizione all’esame tenuto dall’ENAC, l’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile, per ottenere la licenza PPL.