Stefano Simoni

Subjects: GENERAL NAVIGATION, POWERPLANT, FLIGHT PLANNING.

Come si diventa pilota di linea?

Per diventare pilota di linea è necessario conseguire la licenza ATPL (Airline Pilot Transport Licence). Il percorso prevede di effettuare tutti gli esami previsti per completare la teoria ATPL e di lasciarli in modalità cosiddetta ‘frozen’. La licenza con cui si esce da un percorso ATPL è una licenza commerciale CPL/IR (con teoria ATPL) idonea per essere assunti in compagnia aerea. Non appena raggiunta l’esperienza di 1500 ore di volo, attraverso un piccolo esame si potrà convertire la licenza da ATPL ‘frozen’ in ATPL (full). Per accedere al corso di formazione è necessario aver compiuto la maggiore età (per sostenere gli esami) e presentare un certificato di idoneità psico-fisica di prima classe rilasciato dall’Aeronautica Militare (IMAS).
Qual è la licenza adatta per lavorare con le compagnie aeree?

L’unica licenza che permette di candidarsi alle offerte commerciali delle compagnie aeree nazionali e internazionali è l’ATPL (Airline Pilot Transport Licence).
Urbe Aero è inoltre la prima scuola di volo certificata in Italia per rilasciare la nuova licenza MPL (Multi-crew Pilot Licence), un progetto di training collegato interamente ad una compagnia aerea per la formazione di piloti che lavorino esclusivamente per essa. Dal 2019 siamo il principale punto di riferimento per la formazione dei piloti di Alitalia.
Quanto tempo serve per diventare pilota di linea?

È possibile scegliere tra due percorsi disponibili finalizzati al conseguimento della licenza ATPL: il corso integrato o modulare.
L’ATPL integrato consente di diventare pilota di linea in soli 24 mesi e partendo completamente da zero.
L’ATPL modulare, invece, è suddiviso in diverse fasi ed è l’allievo a decidere i tempi. Per ottenere la licenza ATPL è necessario essere in possesso della licenza di pilota privato (PPL) e completare tutte le fasi previste dal programma, accumulando le ore di volo richieste per la licenza commerciale. Questo percorso è l’ideale per chi studia/lavora e ha poco tempo a disposizione.
Esiste un limite minimo/massimo di età per diventare pilota?

L’età minima per l’iscrizione ai corsi è 17 anni ma è necessario aver raggiunto la maggiore età per sostenere gli esami di licenza. Non vi sono invece limiti in merito all’età massima consentita, l’importante è che il certificato medico attesti l’idoneità psico-fisica per svolgere senza difficoltà l’attività di pilota.
Quali sono i requisiti per diventare pilota di aerei?
- Aver compiuto 18 anni per sostenere gli esami di licenza;
- Licenza di Scuola Media Superiore (Diploma);
- Certificato medico di idoneità psico-fisica di I classe, rilasciato dall’Istituto Medico Aerospaziale dell’Aeronautica Militare;
- Adeguata conoscenza della matematica e della fisica per affrontare in modo semplice lo studio di alcune materie teoriche;
- Buona conoscenza della lingua inglese;
- Frequentare un corso presso una scuola di volo certificata dall’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile (ENAC), come Urbe Aero, per ottenere la licenza ATPL.
In cosa consiste la visita medica di Classe 1?

La visita medica di Classe 1, richiesta quale pre-requisito per l’iscrizione ai corsi di conseguimento delle licenze di volo commerciale, riguarda tutti i normali controlli di routine su aspetti quali vista, udito, equilibrio, pressione, ECG, oltre ad analisi del sangue e delle urine e ad una visita psicologica approfondita. La visita viene effettuata presso l’Istituto di Medicina Aerospaziale dell’Aeronautica Militare e può essere prenotata tramite la nostra scuola per gli allievi intenzionati a frequentare i corsi ATPL.
Quanto costa diventare pilota di linea?

Diventare pilota di linea è un investimento importante sotto molti punti di vista. Si tratta di un percorso molto impegnativo che richiede tempo, energie e risorse economiche, ma che può garantire enormi soddisfazioni in termini di carriera.

Per venire incontro a quanti non riescono a sostenere il costo dell’investimento in un’unica soluzione, Urbe Aero attraverso la collaborazione con BNL Gruppo BNP Paribas, offre la possibilità di finanziare il corso ATPL Integrato grazie al prestito BNL Futuriamo. Clicca qui per scoprire di più sul prestito “BNL Futuriamo“.
Cos’è l’abilitazione per tipo e a cosa serve?

L’abilitazione per tipo, detta anche ‘type rating’, consiste in un titolo aggiuntivo che abilita a pilotare uno specifico tipo di aeromobile (ad esempio Boing 737, Airbus 350) e si ottiene attraverso un esame teorico e pratico da effettuarsi sul tipo di aereo per cui si vuole ottenere l’abilitazione.
Le abilitazioni per tipo servono, ad esempio, per pilotare diversi modelli di aerei, pilotare velivoli dotati di caratteristiche differenti (come l’I.R. – Instrumental Rating) e si conseguono una volta terminato il percorso per ottenere la licenza commerciale.
I piloti che supereranno le selezioni da parte delle compagnie aeree dovranno quindi frequentare il corso e sostenere l’esame di abilitazione per pilotare il modello di aereo su cui verranno impiegati.
Brevetto di volo o licenza? Qual è la differenza?

Nessuna, semplicemente oggi si parla di licenza di volo e non più di brevetto.
Qual è il primo step per diventare pilota?

Non appena si matura l’intenzione di voler diventare pilota, il primo step da verificare in assoluto è l’idoneità medica. Per la licenza di pilota commerciale, o pilota di linea, occorre effettuare la Visita Medica di Classe 1 e per il primo conseguimento deve essere prenotata all’IMAS (Istituto di Medicina Aerospaziale dell’Aeronautica Militare) in uno dei tre centri presenti in Italia: Roma, Milano e Bari. La visita ha validità un anno e i successivi rinnovi possono essere prenotati sia all’IMAS che presso un Medico Aeronautico certificato (AME).

Per la licenza di pilota privato, occorre effettuare le Visita Medica di Classe 2, della durata di due anni, prenotando la visita di primo conseguimento presso un Medico Aeronautico certificato (AME).

Di seguito le liste dei Medici AME presenti in Italia https://www.enac.gov.it/sicurezza-aerea/certificazione-del-personale/medicina-aeronautica/ame-aemc-elenco-medici
Qual è la differenza tra ATPL Integrato e ATPL Modulare?

Il corso ATPL Integrato è un percorso compresso e circoscritto in un programma di 24 mesi, indirizzato principalmente a coloro che non hanno esperienza di volo e hanno appena terminato il liceo, e possono dedicare alla formazione una frequenza full time, dal lunedì al venerdì.

Il corso ATPL Modulare è un percorso suddiviso in diversi moduli ed è più adatto per coloro che hanno già un’esperienza di volo e non hanno disponibilità per una frequenza full-time in quanto già occupati con un lavoro. La durata del percorso dipende solo ed esclusivamente dalla determinazione dell’allievo.
Che tipo di frequenza è prevista per il corso ATPL Integrato?

Il Corso ATPL Integrato prevede una frequenza full-time dal lunedì al venerdì. Il programma prevede 4/6 ore al giorno di lezione, oltre a test, verifiche e lezioni di inglese.
Quali sono le conoscenze fondamentali per affrontare il percorso ATPL?

Un’adeguata conoscenza della matematica e della fisica faciliterà l’apprendimento di alcune tra le materie oggetto del corso. La conoscenza della lingua inglese è fondamentale per affrontare serenamente il corso e per superare con successo le selezioni di compagnia.
In cosa consiste la licenza MPL?

La Licenza di Pilota ad Equipaggio Multiplo (MPL – Multi-crew Pilot License) rappresenta un progetto di formazione specifico richiesto da una compagnia aerea ad una Scuola di volo. Di conseguenza, non è un percorso che può essere scelto autonomamente dal singolo allievo in quanto la selezione degli allievi viene fatta solitamente dalla compagnia stessa.
Qual è la differenza tra licenza di pilota commerciale e licenza di pilota di linea?

L’unico percorso che permette di diventare pilota di linea e di effettuare le selezioni presso le compagnie aeree è il corso ATPL con il quale viene ottenuta la licenza CPL-IR con teoria ATPL “frozen”. Solo dopo aver maturato un‘esperienza di volo pari a 1500 ore, questa licenza può essere sbloccata diventando una licenza ATPL a tutti gli effetti (ossia anche dal punto di vista pratico). Si procede attraverso un esame specifico al simulatore che solitamente può essere svolto direttamente con la compagnia.

La sola licenza commerciale, la CPL-IR, non è preferita dalle compagnie aeree perché considerata una licenza non completa e in Europa può garantire lavoro solo su piccoli aerei privati configurati single-pilot. I grandi jet di lungo raggio richiedono la configurazione multi-pilot e quindi la licenza ATPL frozen.