Nome e composizione delle parti dell'aereo

Parti dell’aereo: come si chiamano e come sono composte

Nel 2021 siamo ormai abituati a vedere aerei che volano nei cieli, dando per scontata la loro capacità di trasportare passeggeri da una parte all’altra del mondo.

Infatti potrebbe sembrare assurdo pensare che, fino a non molto tempo fa, i viaggi aerei non erano così semplici da affrontare come lo sono al giorno d’oggi.

Anzi, si può affermare con certezza che fino a circa 100 anni fa anche solo l’idea di potersi spostare sfruttando l’aria fosse solo un sogno. Un sogno che oggi si è pienamente concretizzato, grazie alla creazione e al costante sviluppo di velivoli adatti allo scopo.

Sicuramente chi, agli albori dell’aviazione, ha lavorato incessantemente in questo senso, non poteva immaginare un’evoluzione di questo calibro. Gli aeromobili risalenti all’inizio del ‘900, infatti, erano dei prototipi molto più semplici e rudimentali rispetto a quelli a cui siamo abituati oggi.

Nel corso degli anni sono state effettuate numerose modifiche e aggiunte, sia nelle componenti meccaniche, che a livello di apparecchiature elettroniche presenti nella cabina di pilotaggio.

Di conseguenza, sono aumentate significativamente le parti dell’aereo considerate fondamentali.

Considerato che ciò rappresenta un argomento di grande interesse tra gli appassionati del settore, in questo articolo andremo a fare chiarezza su questo aspetto fornendo un quadro completo sulle componenti essenziali presenti in ogni velivolo e descrivendone le funzionalità.

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Come si chiamano le parti dell’aereo?

Come ben si sa, non esiste un’unica tipologia di aeromobile. I modelli, infatti, sono davvero molteplici e diversi a seconda dello scopo per il quale sono utilizzati. In linea generale, però, sono tutti in possesso di alcuni componenti imprescindibili, che andremo a elencare di seguito.

Il motore

Pensando alle parti di un aereo, uno dei primi elementi che può venire in mente è proprio il motore. Si tratta di una delle componenti che più fa sentire la sua presenza, a causa dei forti rumori emessi durante il decollo o l’atterraggio e che, ovviamente, si rivela indispensabile per il funzionamento dei velivoli.

In quelli moderni vengono utilizzati motori a reazione, formati da lunghi tubi di metallo che bruciano continuamente carburante e aria, notoriamente più potenti dei classici motori a elica.

Le ali

Le ali di un aereo

Indispensabili per il volo sono ovviamente anche le ali, che presentano solitamente una superficie curva nella parte superiore, e una piatta in quella inferiore. Questa composizione va a formare il cosiddetto profilo aerodinamico, che influisce sulla velocità dello stesso velivolo.

Ciò è possibile poiché le ali sono in grado di generare una forza che provoca una resistenza all’aria tale da consentire di mantenere l’equilibrio ad alta quota.

La cabina di pilotaggio

La cabina di pilotaggio, invece, è situata nella parte anteriore dell’aereo e ospita primo ufficiale e comandante.

Può essere definito come il “cervello” del velivolo, dal quale i piloti riescono a controllare le condizioni climatiche e tutto ciò che riguarda il volo in corso.

Il carrello di atterraggio

Un’altra parte dell’aereo è il carrello di atterraggio, un sistema meccanico situato nella parte inferiore dello stesso. È formato da un telaio retrattile, montato su delle ruote che hanno il compito di sorreggere il velivolo durante i movimenti a terra e, soprattutto, durante diverse manovre.

Esistono due diverse tipologie di carrello, ovvero biciclo e triciclo. Quest’ultimo modello è quello attualmente più diffuso, formato da due grandi ruote e da una terza situata davanti.

  • Il triciclo tende a favorire un atterraggio più semplice, grazie alla maggiore capacità di frenata e manovra, oltre che al minor rischio di ribaltamento
  • Il biciclo, invece, ha solo due ruote e rappresenta una concezione più vecchia di tale componente, che non riesce a garantire un’elevata stabilità agli aeromobili moderni.

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I Flaps

Costituiscono la parte mobile del velivolo, situata sui bordi nella parte posteriore delle ali. I flaps, in sostanza, aumentano la curvatura delle stesse, facendo sì che l’equilibrio sia garantito anche a velocità ridotte.

Per questa ragione, questi componenti risultano essere cruciali in particolare nelle fasi di decollo e atterraggio dell’aereo.

La fusoliera

La fusoliera è il corpo dell’aereo, all’interno del quale sono presenti sia l’equipaggio che il carico da trasportare. Gli aerei di linea, in generale, hanno una fusoliera decisamente più ampia in quanto ospitano sia passeggeri che merci (bagagli).

La fusoliera è diversa per ogni modello di velivolo. Alcuni aeromobili hanno infatti una fusoliera particolarmente stretta, con un solo corridoio, mentre altri sono dotati di spazi più ampi, con più corridoi o piani come nel caso dei grandi velivoli per tratte internazionali.

L’impennaggio

Infine, l’ultima parte dell’aereo è l’impennaggio, che altro non è che la coda dell’aereo. La sua funzione è particolarmente importante, in quanto va a stabilizzare il velivolo permettendo l’esecuzione di diverse manovre da parte dei piloti.

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