Quali sono i compiti dell’ente nazionale aviazione civile?
Tutti coloro che siano interessati ad intraprendere la professione di pilota d’aereo, sicuramente avranno sentito parlare dell’ENAC, l’Ente Nazionale Aviazione Civile, con sede a Roma e operativa dal 1997, in seguito al decreto n. 250.
Con l’evoluzione del settore dei viaggi aerei, si è resa infatti necessaria l’istituzione di un apposito organo che si occupasse di vigilare su di esso, promuovendone lo sviluppo e garantendo la tutela dei passeggeri e dei diritti. I bisogni della società sono, dunque, al centro della mission dell’ENAC, con particolare riferimento alla sicurezza dei voli che ha un’importanza predominante.
L’ENAC è quindi l’unica autorità nazionale che agisce sull’intero settore dell’aviazione nazionale per regolamentarlo, certificando inoltre le istituzioni adatte a diventare scuole di volo e vigilando su tutto quanto concerne questa area.
Andando più nel dettaglio, quindi, vediamo quali sono i compiti dell’ente nazionale aviazione civile.
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Tutti i compiti dell’ente nazionale aviazione civile
La prima e più importante competenza spettante all’ENAC è sicuramente quello di garantire una costante sicurezza dei passeggeri, non solo in volo, ma anche quando questi si trovino ancora a terra in zona aeroportuale. Si tratta, dunque, sia di salvaguardare l’incolumità delle persone in viaggio, ma anche di garantire la loro protezione da eventuali atti potenzialmente dannosi che potrebbero avvenire sia in aereo che in aeroporto.
Questo impegno si traduce nella pratica con un costante controllo sullo stato degli aerei, dell’equipaggio e degli aeroporti, come anche di tutto il personale tecnico che si occupa della costruzione e manutenzione degli aeromobili. Di conseguenza l’ENAC ha anche la possibilità di vietare il proseguimento dell’attività a tutte le compagnie aeree che non rispettino i requisiti di sicurezza stilati dalla Comunità Europea.
Essa inoltre si assicura che siano sempre attivi programmi di sorveglianza che garantiscano la tutela dei passeggeri in ogni fase del loro viaggio.
Per far sì che questi livelli di sicurezza vengano rispettati è stato istituito un ulteriore comitato che elabora tutte le regolamentazioni necessarie a salvaguardare l’incolumità degli utenti, ovvero il CISA, il Comitato Interministeriale per la Sicurezza del Trasporto Aereo e degli Aeroporti.
L’ENAC si vede inoltre responsabile di tutto ciò che concerne i Diritti del Passeggero, opportunamente regolamentati dall’Unione Europea.
Come organo di controllo è infatti incaricato di emettere sanzioni, anche corpose, se questi non dovessero essere rispettati. Per garantire il rispetto di tali diritti, ha elaborato degli standard ad hoc cui fare riferimento, oltre che occuparsi direttamente di curare la qualità dei servizi offerti.
I compiti dell’ENAC nei confronti degli addetti al volo
Le responsabilità di questo importante ente si evidenziano anche nella sua funzione di certificare e formare il personale aereo.
Di sua responsabilità sono quindi tutte le regolamentazioni, certificazioni e controllo delle licenze per poter fornire servizi aerei e per garantire che ogni attività di questo tipo sia svolta in totale sicurezza ed efficienza.
L’ENAC ricopre un ruolo molto importante anche a livello internazionale, in quanto rappresentante dell’Italia nelle organizzazioni internazionali dell’aviazione, come l’EUROCONTROL, l’EASA e così via.
È questo l’ente che autorizza le scuole di volo a erogare la formazione specifica per i piloti e per tutti i soggetti coinvolti nelle operazioni di volo.
Tra le funzioni riconosciute all’Ente, inoltre, si trova anche la gestione degli aspetti economici di tutto il settore del trasporto aereo. Provvede alla definizione delle tariffe, gestisce l’affidamento dei beni aeroportuali, al rilascio delle licenze e l’analisi di tutte le problematiche che riguardano il settore dell’aviazione anche a livello internazionale.
Oltre che della gestione economica, l’ENAC si occupa anche di pianificare lo sviluppo della rete aeroportuale sul territorio nazionale, valutando diversi tipi di interventi e procedendo all’approvazione, per poi riunirli in appositi piani di 5-10 anni con tutti i relativi programmi di investimento necessari.
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Non solo, l’Ente si occupa anche di rilasciare apposite certificazioni agli aeroporti verificando periodicamente che gli standard di sicurezza accertati con la certificazione siano ancora rispettati.
Essendo l’ambiente un tema molto delicato e sempre più pressante, sarà compito dell’ENAC assicurarsi inoltre che gli impatti su di esso siano quanto più possibile ridotti, sia per quanto riguarda inquinamento atmosferico che acustico.
Infine, tra gli altri compiti che l’ENAC deve svolgere, troviamo la definizione di piani di emergenza, regolamentazione dei servizi e analisi dei dati su tutti gli eventi aeronautici.
Tutte le responsabilità appena esposte rendono l’idea di quanto l’Ente possa essere sfaccettato e complesso, oltre a dimostrarne la vitale importanza nel sistema di aviazione nazionale.