Ecco quali sono i guadagni di un'istruttore di volo

Quanto guadagna un istruttore di volo? Qui la risposta

Tra tutte le figure professionali che costellano l’interessante settore dell’aviazione, quella dell’istruttore di volo è una delle più importanti.

Sebbene la figura del pilota di aerei sia la più rinomata, infatti, senza un valido istruttore nessun professionista potrebbe ritenersi davvero tale.

Ed è qui che si capisce il ruolo chiave che gioca questa figura centrale, che sceglie di mettere a disposizione la sua esperienza per tutti i nuovi aspiranti piloti.

Si tratta di un lavoro di grande responsabilità e dedizione, in grado di guidare gli allievi lungo il loro percorso, fornendo gli strumenti adatti per potersi realizzare nel settore da loro tanto ambito.

Gli istruttori sono, solitamente, dei piloti con un grande bagaglio di esperienza alle spalle che decidono di dedicare parte della loro carriera a trasmettere quanto imparato sul campo. Ciò può avvenire per una particolare dedizione verso il settore oppure in favore di una maggiore stabilità.

Un insegnante di volo avrà, infatti, una vita e degli orari molto più regolari rispetto a quelli di un pilota, che ha piuttosto una routine decisamente più dinamica.

Per quanto riguarda invece la stabilità economica, quanto guadagna un istruttore di volo?

La risposta a queste domande dipende da moltissimi fattori, come la quantità delle ore di volo accumulate, l’esperienza e anche la zona nella quale si esercita la professione.

Nel corso di questo articolo, allora, entreremo più nel merito della questione valutando tutti gli elementi che possono incidere sullo stipendio di tale figura professionale e scoprire quanto guadagna un istruttore di volo.

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Stipendio istruttore di volo: quali sono i fattori da considerare?

Come già anticipato, sono tanti i fattori da tenere in considerazione per arrivare a scoprire quanto guadagna un istruttore di volo.

Ecco quali sono i fattori da considerare per conoscere lo stipendio di un'istruttore di volo

Per esempio, il tempo trascorso in una certa compagnia aerea e la sua specialità ed esperienza, sono elementi determinanti nella stipula di un salario adeguato per un istruttore di volo.

Un professionista con una carriera più lunga alle spalle, infatti, può aspettarsi di ricevere un compenso maggiore rispetto a un collega entrato nel campo da un tempo minore.

E questo è dovuto anche al fatto che alcuni allievi preferiscono essere seguiti da istruttori che abbiano accumulato un numero più elevato di ore. Ciò rappresenta un elemento impossibile da ignorare per le compagnie che lavorano nel settore.

Vanno considerati come elementi fondamentali, inoltre, anche eventuali scatti di anzianità, che possono verificarsi a partire dal primo anno di attività. Si tratta di una modalità utilizzata di frequente tra le diverse aziende, che tendono ad aumentare i salari in base agli anni di esperienza o al numero di ore di volo effettuate.

Non ci sono, in questo caso, delle linee guida ben precise da seguire. Ogni società ha infatti modo di delineare i propri contratti, comprensivi di aumenti salariali, nella maniera che più ritiene consona.

In aggiunta, anche l’area geografica gioca un ruolo cruciale nell’ammontare del salario di un istruttore di volo. Questo accade perché, ad esempio, in alcune zone la richiesta potrebbe essere più alta o, viceversa, potrebbe esserci una maggiore concentrazione di professionisti, che porterebbe il livello salariale a diminuire.

Infine, come accennato in precedenza, per capire quanto guadagna un istruttore di volo si deve sapere quale tipo di istruzione impartisce.

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Quanto guadagna un istruttore di volo? Differenze e stime

Al di là dei fattori già analizzati, bisogna tenere in considerazione che la retribuzione di un istruttore di volo dipende fortemente dal suo campo di insegnamento.

Vi sono professionisti, infatti, che si occupano solo della parte teorica di un percorso di studi, da svolgersi in aula. Altri, invece, si dedicano all’insegnamento del pilotaggio di una certa tipologia di velivolo, a seconda delle certificazioni ottenute durante la formazione.

La ‘materia di insegnamento’ in una scuola di volo, quindi, è una variabile determinante. Alla luce di quanto appena detto, definire con precisione quanto guadagna un istruttore di volo non è affatto cosa semplice. Non trattandosi di un processo univoco, i fattori fin qui analizzati potranno essere un valido supporto per comprendere al meglio tutte le possibilità.

In linea generale, però, si può desumere che il guadagno orario di un istruttore sia compreso in un range di 30-60 euro l’ora, fino ad arrivare anche a circa 80, in base agli elementi appena analizzati. Ad esempio, un pilota PPL freelance guadagna intorno ai 40 euro l’ora, mentre un istruttore di volo per piloti di linea può guadagnare anche il doppio.

Domande frequenti

A quanto ammonta lo stipendio di un istruttore di volo?

Sono molti i fattori che possono determinare lo stipendio di un istruttore di volo. Ad esempio un professionista del pilotaggio di specifici velivoli, un pilota con esperienza in tratte intercontinentali e un neo pilota di linea sono professionisti che vanno a percepire dei salari differenti. Inoltre, la retribuzione di un istruttore può dipendere anche dal tipo di formazione che offre.

Alcuni professionisti si occupano solo delle lezioni teoriche in aula, altri si dedicano alle lezioni pratiche e insegnano il pilotaggio di una categoria di aeromobili nel rispetto delle abilitazioni ottenute. Ovviamente, c’è anche chi ricopre entrambi i ruoli.

Ecco svelato il motivo per il quale è complesso definire con precisione quanto guadagna un istruttore di volo. In linea generale, è possibile dire che un istruttore di volo può guadagnare intorno ai 40/60 euro l’ora, e se possiede delle abilitazioni speciali può arrivare fino agli 80 euro l’ora.

Come diventare istruttore di volo?

L’istruttore di volo è un professionista del settore aeronautico che forma e supporta i futuri piloti. Per accedere a questa carriera, e diventare insegnante presso una scuola di volo, si deve conseguire l’abilitazione FI (Flight Instructor). Questa licenza, si ottiene iscrivendosi al corso apposito presso gli Istituti certificati ENAC.

Per l’iscrizione al corso, è necessario essere in possesso dei seguenti requisiti:

  • Avere almeno 18 anni di età;
  • Essere in possesso della licenza di pilota commerciale CPL o quella di pilota di linea ATPL; in alternativa, è possibile accedere al corso anche con la licenza di volo PPL, ovvero il brevetto di pilota privato, sommando a questa il conseguimento del solo esame teorico CPL e accumulando almeno 200 ore di volo, di cui 150 come PIC (Pilot in command);
  • Avere conseguito un minimo di 10 ore di preparazione al volo strumentale nella categoria di aeromobili adeguata, di cui non più di 5 su simulatore;
  • Avere conseguito 20 ore di volo di navigazione VFR (Visual flight rules), come pilota al comando, nella categoria di aeromobili adeguata. Durante la navigazione VFR, bisogna inoltre aver coperto almeno 540 Km con atterraggio e scalo in 2 differenti aeroporti;
  • Avere completato 30 ore su SEP (Single Engine Piston), di cui almeno 5 ore entro i 6 mesi antecedenti all’inizio del corso;
  • Essere possesso del certificato medico d’idoneità psicofisica in corso di validità.

Infine, sarà necessario effettuare un Pre-entry Flight Test prima dell’inizio del corso da istruttore.

Come si struttura il corso per l’abilitazione FI?

Il corso per diventare istruttore di volo, e acquisire l’abilitazione FI (Flight Instructor), ha una durata di circa 2/3 mesi e il costo si aggira intorno agli 8.000/13.000 euro.

È organizzato in ore di lezioni teoriche e pratiche. La parte teorica si compone di 125 ore totali, durante le quali vengono spiegate le normative, la tecnica d’insegnamento e lo sviluppo del piano didattico. La parte pratica si compone di almeno 30 ore sui velivoli in dotazione alla scuola e riguarda prettamente l’addestramento in volo.

Terminato il corso e conseguita l’abilitazione, sarà possibile trovare un impiego presso le ATO ovvero tutti gli istituti e le Organizzazioni di addestramento al volo. Si potrà impartire un addestramento teorico e pratico agli studenti iscritti a corsi modulari e/o integrati per il conseguimento delle licenze professionali e private.

Essere un istruttore di volo è, a tutti gli effetti, una professione di grande responsabilità.

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